Il testo di questo inno e’ stato inserito su di un antico brano scozzese. Mi ha sempre affascinato la versione per cornamusa e ho deciso di rielaborarlo per canto e arpa. Questa esecuzione e’ stata ripresa durante il concerto per la presentazione del mio cd, “Similitudini”, presso la libreria Mondadori di Alessandria nel dicembre 2008.
1 commento
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21 Maggio 2011 a 23:45
Fausto
La tua voce è graffiante come i graffi che sai far uscire dalle corde dell’arpa…
Fausto